La Settimana della Bioetica: stili di vita responsabili per una vita sana

settimana bioetica“Nutrizione e stili di vita: sobrietà, sostenibilità, solidarietà, sicurezza” è il tema scelto per l’edizione 2015 della Settimana della Bioetica, ideata e realizzata dall’Associazione BieVol in collaborazione con numerose realtà del territorio, in programma a Torino dal 16 al 24 marzo. Un evento che da nove anni coinvolge centinaia di studenti, genitori, insegnati e volontari in una serie di incontri, workshop e spettacoli dedicati all’educazione alla salute, a corretti stili di vita e soprattutto al rispetto per se stessi e gli altri. La Settimana della Bioetica raccoglie il lavoro e l’esperienza maturata nel corso di tutto l’anno dalle varie scuole della rete della bioetica di Torino e provincia. Quest’anno ci sarà un partner d’eccezione: la Squadra A.I.B. di Sant’Antonino di Susa, impegnata in particolar modo a sensibilizzare i giovani alla conoscenza e difesa del territorio.

Il programma, denso di incontri e focus e realizzato con l’apporto di specialisti, medici, professionisti e giornalisti, prende il via lunedì 16 marzo alle ore 9.00 presso il Centro Incontri della Regione Piemonte. Emma Vanna Garro, Presidente BieVol e Silvio Magliano, Presidente del Centro Servizi Vol.To, apriranno i lavori insieme a Fabrizio Manca, Direttore Generale U.S.R. Piemonte, Antonio Catania, Vice Direttore Generale U.S.R. Piemonte. Poi si entrerà subito nel vivo con gli interventi, moderati da Marco Trabucco – giornalista de La Repubblica Torino, di Franco Monti, Università di Genova, “Diet-etica: un approccio etico-sociale”; Enrico Larghero, Direttore Sanitario Residenza Richelmy, “Medico-bio-eticista”; Andrea Pezzana, Direttore SOSD Dietetica e Nutrizione Clinica – Osp. San Giovanni Bosto, “SOS Dietetica e Nutrizione Clinica”; Fabio Beatrice, Direttore ORL Ospedale San Giovanni Bosco, e Secondo Fassino, Direttore SCDU, Dipartimento di Neuroscienze – Università di Torino, “Effetti del tabagismo su dieta, sapori e profumi”.

Uno spazio speciale sarà dedicato agli “Ambasciatori della Salute”, i ragazzi che hanno partecipato al corso promosso da Bievol e che hanno scelto di farsi promotori di stili di vita sani presso i loro compagni di scuola. “Aiutare i giovani – sottolinea Emma Vanna Garro a confrontarsi sull’importanza del rispetto per gli altri e per se stessi si è rivelato un metodo vincente per sensibilizzarli su temi quali il tabagismo, la droga, l’importanza di una corretta alimentazione, dello sport e della tutela dell’ambiente”.

Nei giorni successivi si susseguiranno incontri su temi specifici quali, “La prevenzione del diabete sin dall’età scolare”; “L’educazione alimentare”; “Attività fisica come prevenzione e cura. Integrazione con l’agopuntura”; “Le nuove tecnologie informatiche tra modernità e rischi”; “Donazione degli organi con alcune testimonianze”; “Attività di contrasto alle contraffazioni e agli stupefacenti”. Protagonisti saranno gli studenti dell’Avogadro di Torino, del Giolitti di Torino, del Des Ambrois di Oulx, Beccari di Torino, del Berti di Torino, e numerose realtà associative del territorio, tra cui Aiace Torino, ITAS, Museo delle Contadinerie e della Cultura Materiale, Associazione Educazione Prevenzione e Salute, AGNOC, Sportello Scuola e Volontariato, ALICe Piemonte Onlus, UCIIM, Squadra AIB di Sant’Antonino di Susa.

Programma Settimana della Bioetica

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