“L’arte tra le due guerre tra desiderio di costruzione e sentimento dell’attesa”

“In una circostanza in cui il male e l’orrore sembrano prevalere abbiamo pensato di proporre un momento di bene e di bellezza che non fosse solo un semplice, pur utile, atto di l’elemosina. Si tratta di una serata di diapositive di arte on line, preceduta da una breve presentazione delle attività di accoglienza dei profughi che l’ AVSI sta svolgendo nelle zone di confine con l’Ucraina. Il tema delle diapositive, “L’arte tra le due guerre”, è stato scelto perché in quel periodo del Novecento, dopo tutta la desolazione portata dal Primo conflitto mondiale, l’arte occidentale ha improvvisamente cambiato orientamento, passando dallo sperimentalismo delle avanguardie (cubismo, astrattismo, espressionismo, ecc.) ad una ricerca di ordine, armonia e realtà che ha prodotto straordinari capolavori”.

Gerardo Gatto, Presidente Vol.To

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