Convenzione UNITO e Telefono Rosa Piemonte: ricerca e formazione contro la violenza sulle donne News 21 Novembre 202224 Novembre 2022 In concomitanza con la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, che ricorre il 25 novembre, l’Università di Torino e il Telefono Rosa Piemonte annunciano di aver sottoscritto una Convenzione quadro. Già operativa da alcuni mesi, la Convenzione è di durata triennale e rinnovabile e vede coinvolti diversi Dipartimenti di UniTo, il Comitato Unico di Garanzia (CUG) e il Centro Interdisciplinare di Ricerche e Studi delle Donne e di Genere (CIRSDe). Gli obiettivi dell’accordo sono molteplici: ricerca congiunta; formazione anche esterna, con l’apporto di professionalità afferenti a UniTo e al Telefono Rosa; moduli formativi specifici rivolti a studentesse e studenti dei Dipartimenti universitari coinvolti nell’accordo; tirocini post-laurea. Uno sguardo specifico è rivolto alle agenzie esterne, che potranno accedere a proposte di alta specializzazione per informare, sensibilizzare e attivare progetti comuni nel settore del Public engagement. La Convenzione offre al mondo studentesco l’opportunità di acquisire competenze specifiche sul riconoscimento e sull’annullamento delle discriminazioni nei confronti del genere femminile e nello specifico sul tema della prevenzione e del contrasto alla violenza maschile nei confronti delle donne. La Convenzione cita il 25 novembre come momento simbolico per avviare iniziative comuni. Le azioni condivise saranno un’ulteriore occasione per studentesse e studenti universitari di essere prima protagonisti di apprendimento e poi diffusori di conoscenze scientificamente corrette nell’ambito del percorso universitario e, si auspica, anche nella successiva carriera lavorativa. UniTo e Telefono Rosa con la Convenzione vogliono porsi come concreto riferimento per le giovani che siano state offese dalla violenza maschile: devono sentirsi tutelate da una specifica attenzione istituzionale e associativa. In ogni iniziativa condivisa ci sarà anche una modalità diretta di coinvolgimento del genere maschile affinché questo possa essere utile per prevenire, contrastare e contribuire a neutralizzare, in nome del vivere civile, qualunque lesione dei diritti e della libertà di bambine, ragazze e donne. Share on Facebook Share Share on TwitterTweet Send email Mail Print Print