Sabato 16 novembre 2019, alle ore 21, presso l’Auditorium Mozart in corso Massimo D’Azeglio 69 a Ivrea (To), l’Associazione Piccolo Carro organizza “Concerto per un sogno”: musiche e canti con la partecipazione della Corale Sette Torri.  Il ricavato della serata andrà a sostegno del “Progetto di Vita” dei ragazzi del Piccolo Carro. 

Si esibiranno: 

Giuseppe Olivero direttore
Luisella Milanesio direttore
Alberto Occelli violino e viola
Giulia Ghirardello violoncello e voce
Matteo Gorrea contrabbasso
Martina Baroni pianoforte

L’Associazione Piccolo Carro si avvale dei principi della socioterapia antroposofica che si basa sulla concezione dell’uomo inteso come essere in continua evoluzione, anche quando ostacolato da gravi handicap fisici o psichici. Si tratta di un modello di vita che punta al potenziamento delle facoltà vitali e intellettive di ogni individuo, con lo scopo di riconoscere ogni singolarità irripetibile, e quindi di favorirne il miglioramento della qualità della vita e l’integrazione nella società.

La socioterapia si pone l’obiettivo di creare le condizioni per dare alle persone con “complesse necessità di dipendenza” una vita il più possibile dignitosa e indipendente.

Una piccola comunità anomala attiva da 13 anni dove i ragazzi con disabilità sono stati capaci di costruire relazioni portando con il passa parola i loro amici, e collaborando all’insediamento di una serra ortoflorovivaistica e all’allestimento della casa in cui si svolge la quotidianità imparando a vivere e lavorare insieme.
Il gruppo ora è costituito da 13 ragazzi, da 10 volontari e 3 figure professionali, che li accompagnano e sostengono, sempre con l’obiettivo di riconoscere in ognuno di loro la nota profonda, il colore specifico della propria individualità, comunemente ignorata nei portatori di handicap, perché nascosta e “intrappolata” dalla patologia.

“La persona con handicap ha bisogno di me in quanto io ho bisogno di lui per progredire nei nostri rispettivi limiti”
Si cerca perciò di agire in modo che le risorse interiori individuali siano risvegliate per raggiungere un’esistenza il più possibile equilibrata e autonoma, in cui si esprima la fondamentale dignità della persona.

L’Associazione Piccolo Carro nel settembre 2018 ha acquisito “personalità giuridica” con deliberazione della Regione Piemonte. Si sostiene con i progetti presentati alla Fondazione CRT, Fondazione Comunità del Canavese, Centro Servizi Volontariato VOL.TO, dai proventi del 5×1000, dalla Tavola Valdese, donazione da enti pubblici e privati, da amici e famigliari.