Società San Vincenzo de Paoli, le ragioni dell’apertura estiva News 30 Luglio 202024 Agosto 2020 La Società di San Vincenzo de Paoli una volta di più si distingue per la grande attenzione verso il prossimo e soprattutto verso chi si trova in una situazione di difficoltà: i poveri, gli ammalati, gli stranieri, gli ex carcerati, gli anziani soli. E così anche nel mese di agosto, sebbene gli uffici della segreteria siano chiusi, l’Associazione sarà a tutti gli effetti operativa. Le 65 conferenze vincenziane saranno presenti in diverse forme e con differenti iniziative in tutta la Diocesi di Torino: ognuna di queste è autonoma, ma tutte sono in rete tra loro. È una reale necessità l’apertura estiva a sentire le parole del presidente Giovanni Bersano: “Non sarebbe stato possibile fare altrimenti sia per le tante richieste che abbiamo avuto sia per una situazione socio-economica aggravatasi negli ultimi mesi dopo l’avvento del coronavirus”. Bersano mette poi in prospettiva il servizio estivo e spiega come questo sia fondamentale per la stessa Associazione: “L’apertura delle conferenze anche nei mesi estivi è per noi un modo per iniziare a conoscere i bisogni delle persone più fragili, le loro situazioni complesse, quelle che necessitano di essere seguite nel medio lungo periodo. È un modo in qualche modo per “agganciarsi” e per portarsi avanti per quando poi l’attività ritornerà a regime in autunno”. Tra i servizi che restano aperti c’è anche quello della consegna degli indumenti usati: il Centro Abiti della Società San Vincenzo de Paoli si trova in via Santa Maria 6 (011 4176582 e 320 7776324 info@progettoabito.org https://www.progettoabito.org). . Share on Facebook Share Share on TwitterTweet Send email Mail Print Print