È ancora buio quando i mezzi escono dalle sedi e, partendo dalla valle di Susa, dal pinerolese, dal capoluogo e dall’eporediese, convergono verso il punto di ammassamento dei soccorritori. L’appuntamento è per le 5,45, si censiscono mezzi e uomini, si forma la colonna. Sono 130 uomini e circa 60 mezzi tra autocarri, rimorchi, fuoristrada, ambulanza, furgoni, vetture, sale operative mobili. Alle 6,35 le autorità di Lanzo danno il via alla colonna mobile che, scortata da polizia locale e Carabinieri, giunge in città alle 7, accolta dal sindaco Fabrizio Vottero, autorità locale di Protezione Civile.

Briefing operativo a cui presenziano tecnici comunali, assessore alla protezione civile, il funzionario della città metropolitana Felice Favero, nonché la polizia provinciale col comandante e Vice comandante. Viene aperto il centro operativo comunale con comunicazioni a Regione Piemonte, Prefettura e tutti gli organi comunali competenti. Il coordinatore regionale del volontariato di protezione civile Marco Fassero e quello della provincia di Torino Leonardo Capuano salutano gli intervenuti e si procede con il montaggio del campo. Tutti sono all’opera, tutti consapevoli che il meteo per stasera, notte e domani danno forti temporali e grandine. Occorre essere celeri.

Buon Campo Scuola a tutti, con un occhio alle informazioni che provengono dell’Emilia Romagna. Anche il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile ha comunicato ieri sera che, vista l’emergenza in atto, non potrà inviare i propri funzionari per la formazione prevista, in quanto tutti dirottati su quella vasta emergenza.