Torino e la Mole Antonelliana si uniscono alla lotta contro le Malattie Tropicali Neglette Gallery News 31 Gennaio 20245 Febbraio 2024 La Mole Antonelliana martedì 30 gennaio si è illuminata di viola e arancione nella notte per la Giornata Mondiale delle Malattie Tropicali Neglette. Un fascio di luce viola e arancione ha illuminato la notte torinese, avvolgendo la Mole Antonelliana in un caldo abbraccio di consapevolezza e impegno. L’iconico monumento della città ha reso omaggio alla Giornata Mondiale delle Malattie Tropicali Neglette (NTDs), un evento che si celebra in tutto il mondo per combattere e sensibilizzare su una lotta che riguarda 1,6 miliardi di persone. La Mole Antonelliana è stata così un faro di speranza e un simbolo di unità nella diversità delle sfide sanitarie globali. L’evento a Torino ha visto la partecipazione di Garardo Gatto, Vice Presidente Vicario di Vol.To, e dei Consiglieri Silvio Magliano e Marco Bani, insieme a Isabel Farell, Presidente di PINTRE. La loro presenza ha sottolineato l’importanza dell’azione congiunta e del sostegno locale a iniziative di portata globale. Obiettivo di questa iniziativa è ovviamente richiamare l’attenzione sull’impatto delle malattie tropicali neglette (NTDs) in un contesto non endemico come quello italiano e del Piemonte. Il promuovere, diffondere e rafforzare politiche sanitarie che tengano conto delle malattie tropicali neglette si inserisce nell’attuale sforzo di raggiungimento dei Sustainable Development Goals del 2030 dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. L’iniziativa è promossa dall’Associazione PINTRE (Percorsi Intrecciati) insieme all’Associazione Italiana per la Lotta alla Malattia di Chagas AILMAC, con il patrocinio di diversi Enti, tra cui il Comune di Torino e la Società Italiana di Medicina Tropicale e Salute Globale SIMET, in collaborazione con il Centro di Servizio per il Volontariato Torino Vol.To ETS e INMI Lazzaro Spallanzani. Il nuovo codice sanitario in Piemonte apre la strada alla diagnosi precoce della malattia di Chagas Share on Facebook Share Share on TwitterTweet Send email Mail Print Print