“Grazie siete veramente molto bravi e avete migliorato il nostro ambiente”. Così Giuseppe Giacomelli sindaco di Groscavallo una località nelle valli di Lanzodove i volontari di protezione civile della comunità di Scientology  – PRO.CIVI.CO.S. OdV, con sede a Torino in Borgo Vittoria, amano tornare per svolgere una iniziativa di miglioramento dell’ambiente con l’appoggio dell’amministrazione comunale. Un esempio pratico di educazione e buon senso civico che si ripete da anni, in particolar modo in città e nella prima cintura, ma che non disdegna le località di villeggiatura dove la mancanza di rispetto, anche se in misura più contenuta, si trasferisce con i turisti in determinati periodi dell’anno. 

“L’abbiamo già detto e lo ripetiamo – spiega Beppe Tesio, presidente dell’associazione e coordinatore dell’iniziativa – qui ci troviamo di fronte ad un comune virtuoso dove ci risulta oltre il 60% di raccolta differenziata su strada. C’è molta attenzione da parte di chi risiede e lavora qui e della maggioranza delle persone che vengono a godere le meraviglie di questi luoghi, ma purtroppo non da parte di tutti. Il rispetto, la protezione e il miglioramento dell’ambiente si realizzano anche con piccoli gesti come, ad esempio un semplice principio fondamentale: non abbandonare nell’ambiente nessun rifiuto, per nessun motivo.” 

I volontari, tra i quali la piccola Rebecca, purtroppo hanno trovato ancora centinaia di inquinanti mozziconi di sigarette gettati sul selciato, nei prati, negli sterrati dell’ampia area camper. A questi si aggiungono i pacchetti di sigarette, l’involucro di nylon che li contiene, le stagnole. “Si fa in fretta a riempire dei sacchi”. Nelle aiuole del parcheggio nei pressi del Municipio sono state raccolte lattine, bottiglie di vetro e di plastica. In giro cartacce e pacchetti di alimenti (tipo patatine o merendine). L’appello di Tesio: “In una località così bella, ma anche in una grande città come Torino, il nostro obiettivo è arrivare a zero: zero rifiuti abbandonati. Si può fare. E’ semplice  – Siamo certi che il pianeta ringrazierebbe, mentre oggi stiamo assistendo al risultato della nostra mancanza di cura e rispetto.”

I volontari parlano molto con le persone che si fermano per ringraziarli e spesso nascono contatti ed iniziative comuni con chi sente di voler fare qualcosa di concreto. Viene anche lasciato in omaggio il libretto La Via della Felicità, una guida al buon senso per una vita migliore, scritta da L. Ron Hubbard. Un intero capitolo sull’ambiente contiene suggerimenti pratici che chiunque può adottare da subito, per determinare un miglioramento tangibile. “Ci sono molte cose che le persone possono fare per aiutare a prendersi cura del pianeta – si legge – Si inizia con l’impegno personale. Si prosegue suggerendo agli altri di fare altrettanto. L’Uomo ha raggiunto la capacità potenziale di distruggere il pianeta. Ora deve essere portato al punto di essere in grado di salvarlo e di agire per farlo. Dopotutto è il posto in cui viviamo.”