La pandemia non ha permesso al Coro CAI Uget di esibirsi in aprile: l’appuntamento ora è per mercoledì 11 maggio 2022 alle ore 21.00, sempre presso l’Auditorium Helder Camara del SERMIG, all’Arsenale della Pace di piazza Borgo Dora, 61. L’evento vuole essere un momento di speranza e di svago, una goccia di ottimismo in un mare di problemi che, ormai da anni, ci fanno ragionare sempre più sulla nostra fragilità.

Nel repertorio del Coro CAI Uget, i canti che fanno riferimento alle due Guerre del secolo scorso sono numerosissimi: sono canti di fredde trincee, di improvvise partenze, di tiepide speranze, d’amori lontani, di morte. Il Coro li interpreta a cuor leggero perché, pur nella loro drammatica tragicità, sono momenti del passato, episodi scolpiti nella storia, si sperava a sempiterna memoria delle generazioni successive, errori da non ripetere trasmessi ai posteri. Invece, eccoci qui immersi in una guerra assurda, su più fronti, immensamente più pericolosa di altre, enormemente più presente perché mediatizzata, in cui solo le armi sono diverse, ma la follia resta la stessa. I tremila chilometri che ci separano dal fronte non devono essere una giustificazione per tenere lontana da noi la realtà vissuta da chi fugge dal campo di battaglia.

Cosa può fare un Coro, al di là di quello che può fare ogni singolo corista? Cantare. Ci siamo associati ad una realtà torinese che si sta prodigando per analizzare le cause e supportare le vittime di questa, come di altre contingenze drammatiche nei nostri tempi, il SERMIG, ed abbiamo organizzato un concerto benefico per supportare chi, in questo periodo, non trova pace.

L’ingresso è gratuito, ma si tratta pur bene di un concerto di raccolta fondi: Il Coro CAI Uget ed il SERMIG contano sulla generosità di tutti per dare una modesta mano a chi ha necessità che difficilmente possiamo immaginare.