Venerdì 10 maggio alle 16.30, presso il Pluriuso di Piazza Ombre a Chiaverano, sarà inaugurato l’Albero dell’incontro, frutto del progetto “Plasmare l’argilla. Educare la diversità”, a cura dell’Associazione Piccolo Carro Onlus e finanziato da Fondazione di Comunità del Canavese, in collaborazione con il Comune di Chiaverano.

Il progetto “Plasmare l’argilla. Educare la diversità” nasce dalla consapevolezza che la manipolazione dell’argilla può essere d’aiuto nell’esternazione della propria personalità in un contesto di gruppo; tramite la propria impronta sulla terra, l’individuo rende tangibile parte della propria realtà interiore, la rende oggettiva, in modo da poterla osservare dall’esterno.

L’associazione Piccolo Carro Onlus, da alcuni anni ha voluto mettere a disposizione il suo laboratorio per la lavorazione della ceramica agli allievi della scuola primaria Pertini di Chiaverano, con il preciso intento di sensibilizzare le generazioni future alla comprensione e all’accettazione delle diversità che possono esserci nel panorama umano, in un clima di collaborazione privo di competizione.

Gli obiettivi sono: Riconoscimento delle proprie abilità acquisite nel tempo / Capacità di relazionare nel giusto modo con gli alunni in età infantile / Interagire fra i compagni del gruppo nell’esperienza fuori dal proprio contesto usuale / Consapevolezza di poter lasciare la propria impronta nel vivere sociale anche attraverso un proprio manufatto creato con la propria e personale fantasia.